L’ECOGRAFIA MORFOLOGICA

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Anche chi non è mamma lo sa: l’ecografia morfologica è importante. Ma che cos’è nel dettaglio? E perchè è così importante?

Iniziamo dalle basi. L’ecografia morfologica è un esame ecografico da realizzarsi tra la 19 esima e la 23 esima settimana di gestazione. Viene eseguita in questo periodo perchè intorno al 5° mese il feto è abbastanza grande da valutare la regolare formazione e lo sviluppo di alcuni organi vitali. Il nome, morfologica, deriva proprio dal fatto che permette di studiare la morfologia del feto per escludere eventuali malformazioni. Considerate che superate le 26 settimane diventa sempre più difficile esplorare il feto. Inoltre se si dovessero accertare delle malformazioni durante l’esame, sarebbe possibile programmare il parto in strutture più adatte a seguire il caso.

Ma cosa si valuta precisamente?

Le linee guida della Società Italiana di Ecografia Ostetrica e Ginecologica, suggeriscono di controllare i seguenti organi

  • testa: viene effettuato un esame del profilo, delle labbra, della struttura del tessuto oculare, della conformazione degli occhi e della loro distanza reciproca e delle varie parti del cervello, ma anche dell’accrescimento cranico;
  • colonna vertebrale: si esamina la struttura ossea per escludere malformazioni a suo carico;
  • cassa toracica e gli organi interni (polmoni, intestino, stomaco). si valuta la struttura ;
  • pareti addominali: si valuta la loro totale chiusura;
  • cuore: è possibile valutare le varie sezioni dell’organo, la regolarità del battito e il flusso sanguigno;
  • cordone ombelicale: per assicurarsi che il feto riceva il giusto apporto di nurtrienti;
  • arti superiori ed inferiori: si valuta  l’accrescimento.

Associata alla morfologica è anche l’analisi della flussimetria, volta a valutare la regolarità dei flussi sanguigni. In questo modo si può valutare il rischio di un IUGR (scarso accrescimento intrauterino del feto) un ritardo nella crescita del feto che può essere causato da un malfunzionamento della placenta oppure da una resistenza a carico delle arterie uterine.

In questa sede si possono avere anche stime accurate del peso, dell’altezza e del sesso del nascituro
Ma quanto è precisa?
Si stima chevla capacità diagnostica di questa ecografia si intorno all’80 % riguardo alle più gravi malformazioni fetali; 88,3% per le malformazioni del sistema nervoso; 84% per quelle renali; 38% per le malformazioni cardiache.
Per chi volesse una rassegna delle varie analisi ecografiche in gravidanza, ne abbiamo già parlato qui.

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