
Da qualche anno a questa parte tutte le future mamme prossime al parto si fanno la stessa domanda: fare o non fare la lista nascita? Sempre più mamme scelgono per il sì, anche se a volte qualche dubbio rimane: sarà utile sul serio? O sarà solo vista come un imposizione?
Quali sono i vantaggi di fare la lista nascita?
Il primo e principale è quello di evitare, o almeno limitare, i regali doppi o inutili. Il rischio maggiore se si decide di non farla è quello di ricevere troppi oggetti che non si useranno (facendo così sprecare soldi ad amici e parenti) e dover spendere soldi per oggetti che invece sono veramente utili, ma che nessuno ci ha regalato. Altro vantaggio è quello di poter lasciare in molti negozi la lista aperta per molto tempo, coprendo più del periodo della nascita e per tanto è possibile inserire anche oggetti che saranno utili in seguito. La lista nascita diventa poi fondamentale nel caso dei secondi figli, quando abbiamo già molto, ma magari alcuni oggetti vanno sostituiti o rinnovati. Senza lista nascita si rischia il triplone più che il doppione!
Ma ci sono degli svantaggi?
A mio personale avviso possono esserci solo due controindicazioni nel fare la lista nascita. La prima è legata al fatto che alcune persone, magari più anziane, possano urtarsi per la presenza della lista nascita. In realtà è un male minore: basta non farla vivere come un’imposizione e mettere in conto un regalo magari doppio. La seconda è invece legata alla mancata organizzazione prima di andare in negozio. Sapere cosa mettere nella lista e quando ci servirà ogni oggetto è fondamentale per la futura mamma. E’ vero che molti negozi hanno una sorta di guida alla compilazione ma è bene che ogni mamma prima di recarsi in negozio cerchi di capire quali saranno le sue reali esigenze. Alla prima gravidanza non è facile ma uno scambio con altre mamme può essere prezioso. Nella lista vanno inserite le attrezzature per il neonato: trio, seggiolone, passeggino leggero, fasciatoio, box, seggiolino per l’auto, tanto per nominare i più frequentemente inseriti. Questi sono i pezzi forti della lista ed è bene essere certi di averne alcuni già al momento del parto. Se non c’è nessuna fretta nell’avere a casa il seggiolone per la pappa, sarà bene invece avere il trio al momento del parto, indirizzando i nonni o altri parenti particolarmente vicini sugli oggetti per noi più urgenti. Fondamentale per questa tipologia di prodotti investire un po’ di tempo prima della nascita del bambino nella scelta del modello adatto alle nostre esigenze, evitando di farsi condizionare poi in negozio. Se abbiamo una casa piccola e magari già un cassettone nella camera, inserire un ingombrante fasciatoio potrebbe essere un azzardo, così come decidere di inserire il box se poi non abbiamo un posto dove metterlo a casa. Altro tassello fondamentale è inserire l’abbigliamento e la biancheria per culle e lettini. Oltre ad essere utile e a permetterci di inserire anche taglie più grandi, che ci faranno comodo via via che il bimbo cresce, questa categoria di prodotti ci permettono anche di lasciare più libertà a chi vuole farci un regalo. Basterà indicare la marca, la linea, le taglie per la stagione di interesse o i colori, e permettere a chi vuole farci un pensiero di scegliere secondo il proprio gusto. Infine, non si devono dimenticare gli accessori e i consumabili. Ciucci, biberon, set pappa, ma anche prodotti per la pulizia del neonato, pannolini, sacchetti per sterilizzare al microonde, giocattoli: tutto ciò che viene effettivamente utilizzato quotidianamente. In questo modo, tra l’altro, si farà contento anche chi vuole farci un regalo veramente utile, ma indirizzandolo verso tipologie di prodotto o marche a cui siamo più affezionate o di cui ci fidiamo di più.
Io la vedo come una imposizione, la spontaneità del regalo si va a far friggere…ma non è colpa delle famiglie…sono queste multinazionali che costringono queste madri a fare così. Ma ti pare che a una che sta per avere un altro figlio ha bisogno di fare una lista nascita? se poi una ha riposto tutto bene, al sicuro ed è passato poco tempo non c’è bisogno…mia cognata si è fatta comprare il trio nuovo…ma tra il primo e il secondo ha aspettato sette anni e mezzo e il trio che aveva del primo era in pessime condizioni (colpa sua)…per carità ciascuno fa come vuole, ma io non l’ho fatta neppure per il primo e non la farei neppure per un secondo figlio una lista nascita.