
Ogni mamma che ha allattato lo sa. Ci sono dei momenti in cui sembra che il latte non basti mai, perchè? Il neonato nel primo anno di vita attreversa dei periodi in cui effettivamente il suo fabbisogno sale: sono i cosiddetti scatti di crescita. In tutto queste fasi in cui il bambino sembra non saziarsi mai e bisognoso di attenzioni aggiuntive sono 5, ma sono soprattutto i primi tre che si notano in modo particolare, soprattutto se si allatta al seno in modo esclusivo. I primi scatti avvengono intorno alla seconda- terza settimana di vita, intorno alla 6 settimana e intorno al compimento del terzo mese. I successivi due, intorno al sesto e ottavo mese, si notano meno anche per il fatto che il bambino ha solitamente iniziato la fase dello svezzamento. La durata di uno scatto è variabile: di solito permane per almeno due giorni e non supera la settimana.
Che fare in questi giorni? La mamma dovrebbe cercare di assecondare il bambino, permettendogli di ciucciare ogni volta che lo desidera. In questo modo il seno avrà modo di adeguarsi alle nuove esigenze nutritive in modo rapido. La suzione, infatti, stimola la produzione. Evitare in queste fasi sia l’uso del ciuccio che di tisane o acqua, che interferendo con l’attacco al seno potrebbero allungare la fase e creare più problemi che aiutare a superarla.