SCUOLE MONTESSORIANE: PERCHÈ SCEGLIERLE

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Questa è l’ultima settimana utile per poter iscrivere i propri figli alla scuola dell’infanzia o ai vari gradi di quella dell’obbligo. Tra le tante possibilità e scelta, negli ultimi anni, stanno avendo sempre più successo le scuole Montessori, anche grazie alla presenza oggi di sezioni montessoriane nella scuola pubblica, in virtù di un accordo tra l’opera Nazionale Montessori e il MIUR. Ma che cosa significa iscrivere il proprio figlio alla scuola Montessoriana o mandarlo ad una sezione Montessoriana nella scuola pubblica?

Maria Montessori fu un medico, una scienziata e una pedagogista italiana di fama internazionale, nota soprattutto per il metodo educativo che porta il suo nome, vissuta tra la fine del diciannovesimo secolo e il 1950. Il suo metodo riscosse subito molto successo soprattutto oltre oceano: in America il metodo Montessori si diffuse a partire dal 1911 e ancora oggi è molto conosciuto e applicato. In Italia, purtroppo, la conoscenza di Maria Montessori non è così ampia come meritebbe, anche se in fase di riscoperta, grazie alla recente introduzione nella scuola statale.

Scuole Montessoriane: il metodo

Il metodo montessoriano è un metodo educativo e pedagogico basato sulle osservazioni scientifiche di Maria Montessori come medico e psichiatra infantile. Per la pedagogista il bambino non è un essere passivo, bensì attivo e partecipe del proprio processo di sviluppo e di apprendimento, richiedendo un approccio educativo diverso a seconda delle età. Da qui la classica divisione nei quattro piani dello sviluppo, le fasi in cui si articola la crescita, da 0 a 6 anni (periodo della mente assorbente), da 6 a 12 anni (periodo di ragionamento e di astrazione), da 12 a 18 anni (costruisce del “sé sociale) e da 18 a 24 anni (comprensione di sé e del proprio posto nel mondo).

Centrale nel metodo è la scelta libera dell’attività da parte del bambino, che non viene però abbandonato a sé stesso ma guidato attraverso i materiali montessoriani, atti a sviluppare specifiche capacità, relative alla singola fase di sviluppo. Per questo tutto deve essere a misura di bambino, così da poter sviluppare e favorire lo sviluppo autonomo del bambino.

Per completezza, dobbiamo dire che alcune critiche al metodo sono state poste, in modo particolare rispetto al carattere artificioso dei materiali e alle modalità troppo rigide con cui a volte vengono usati. Anche la spinta verso un apprendimento individualistico è stata criticata nel tempo. Di sicuro, alla Montessori va riconosciuto il merito enorme di aver spostato l’attenzione sui bambini e sulle loro esigenze anche intellettive, cosa assente nella scuola dei primi del ‘900 e che ritroviamo, anche se in modo minore, nell’approccio scolastico moderno.

Scuole Montessoriane: dove trovarle?

Ma volendo iscrivere il proprio bambino ad una scuola Montessoriana, dove sono? Sul sito dellOpera Nazionale Montessori sono riportate le sede degli istituti Montessoriani in Italia, divisi per regione. In Umbria sono presenti diverse scuole montessoriane, incluse molte pubbliche, nei comuni di Perugia, Terni, Assisi, Gubbio e Foligno.


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