
Eccoci, l’inverno è finito e le giornate che si allungano e le temperature più miti ci fanno venir voglia di dare finalmente un senso agli spazi non ancora sistemati, che anche se ci sforziamo di tenere in ordine, non avendo un arredo appropriato, risultano sempre e comunque in qualche modo disordinati. Parliamo in particolar modo della cameretta di nostro figlio, dove a farla da padrone sono le scatole piene di giochi, che non stanno mai al loro posto, circondate da cassettiera, seggiole e tavolino tutti di piccole dimensioni, perché quando li abbiamo acquistati lui era alto poco più di 70 cm e gattonava ancora. Ora invece, siamo arrivati al punto che il prossimo settembre farà il grande passo e andrà alla scuola primaria; probabilmente lo spazio per il gioco, anche se resterà importante, dovrà essere organizzato in modo diverso: saranno necessari, infatti, anche una piccola scrivania, una sedia di dimensioni adeguate e un armadio capiente; ormai i pantaloni piegati non entrano più nella cassettiera e dovremo cominciare ad appenderli perchè le taglie sono cambiate!
Ci chiediamo, però, come sarà possibile vedere un po’ d’ordine quando i libri cominceranno ad aumentare, i quaderni, le penne colorate, gli album da disegno, i pastelli, il mappamondo, il vocabolario, prenderanno in parte il posto delle costruzioni, o si sommeranno ai modellini di macchine e moto, alla pista del treno e ai mostri di gomma che ci ritroviamo dappertutto. Sì, è proprio giunto il momento di affrontare il problema cameretta, ma è altrettanto vero che non abbiamo nessuna idea di come poter organizzare al meglio il poco spazio a disposizione, in modo tale che la camera possa essere ancora il suo spazio, il suo rifugio, il luogo dove dormire, ma anche dove giocare, studiare e accogliere i suoi amichetti.
Fortunatamente la creatività e la continua ricerca delle più importanti aziende del mobile, ci forniscono gli ingredienti per affrontare ogni problematica di spazio, permettendoci, quasi sempre, di poterlo organizzare al meglio, in modo che la sua camera lo accompagni nei vari passaggi di crescita.
SCEGLIERE CON ATTENZIONE
Ecco quindi che le proposte si sovrappongono e ci tentano nella scelta con colori, forme e soluzioni tecnologiche, ma dobbiamo riflettere e, innanzitutto, dobbiamo prendere coscienza dei reali spazi a disposizione, per poi progettare al meglio l’ambiente, scegliendo in base alle proprie e reali necessità.
Infatti, anche se la superficie minima per una cameretta dovrebbe essere per legge 11 mq, molto spesso al rilievo delle misure, ci troviamo difronte spiacevoli sorprese! Anche se effettivamente i metri quadrati sono quelli, infatti, non troppo di rado ci troviamo di fronte ad ambienti lunghi e stretti o, ancor peggio, a camere dove finestra e porta sono posizionate in modo tale da non consentire l’inserimento di un armadio capiente e di un comodo letto, per non parlare poi della scrivania.
Una soluzione alle problematiche di spazio, al di là che si abbiano uno o più figli, è il letto a soppalco, che ha quasi totalmente sostituito il classico letto a castello con la scaletta a pioli in legno o in ferro.
IL LETTO A SOPPALCO
Il letto a soppalco, diciamolo, è il sogno di ogni bambino! Sarà per il fatto che richiama alla mente l’idea della casa sull’albero, sarà la piacevole sensazione di poter dormire sospesi da terra e ad un passo dal cielo e dalle stelle, ma se questo è vero, i dubbi che hanno le mamme sono un duro scoglio da superare e si contrappongono ai sogni dei più piccoli. Sì, perchè la prima obiezione che viene in mente pensando ancora al vecchio letto a castello, è, oltre alla pericolosità di accesso, la scomodità per rifare il letto. In realtà questo problema è stato ormai risolto, in quanto i letti a soppalco, oggi, solitamente sono dotati oltre che di una comoda scaletta contenitiva (costituita spesso da veri e propri cassettoni riponi giochi), anche di una sorta di pedana corridoio, solitamente apribile e sfruttabile per riporre qualsiasi cosa, che garantisce agli adulti la possibilità di raggiungere il letto superiore e quindi di poterlo sistemare con maggiore agevolezza rispetto a quanto si pensi.
Quindi il primo scoglio è superato! Il secondo è un po’ più difficile da oltrepassare ed è l’idea che una cameretta con queste caratteristiche possa andare bene per un periodo limitato di tempo; visto che la spesa non sempre è contenuta, l’idea di dover buttare via tutto dopo pochi anni dall’acquisto destabilizza e crea incertezza.
In effetti la soluzione a soppalco può apparire relativamente infantile, ma se ci pensiamo un attimo, la colpa non è tanto del come è strutturata, ma piuttosto dei colori proposti nei mille cataloghi, troppo vivaci, infantili e spesso poco adatti a quelli che poi non saranno più bambini, ma degli adolescenti con gusti sicuramente molto diversi. Anche a questo quindi si può rimediare facilmente: basterà scegliere tonalità neutre che, fino a quando l’età lo consentirà, potremo ravvivare inserendo coperte colorate o appendendo i disegni dei nostri piccoli artisti, che potremo eliminare quando l’età e le esigenze cambieranno. In fondo se ci pensiamo non è raro trovare soluzioni a soppalco anche in monolocali di coppie o single, quindi perchè pensare che trascorsi 6/7 anni tutto sarebbe da buttare via? Nel tempo vi assicuriamo, se sobria e curata, la cameretta a soppalco potrà risultare comunque una soluzione valida e non necessariamente da sostituire, anche perchè, non ci dimentichiamo, per ragioni di spazio, spesso rimarrebbe l’unica soluzione in grado di trovare spazio a tutto, senza dover rinunciare a niente. Detto questo andiamo ad esaminare le diverse possibilità che le aziende offrono.
IL DOPPIO LETTO A SOPPALCO
Il doppio letto a soppalco come detto prima ha sostituito il classico ed essenziale letto a castello con scaletta a pioli, offrendo la possibilità di raggiungere il letto superiore agevolmente e quindi oltre che consentire ai bimbi una maggiore sicurezza, permette di rifare il letto più o meno come lo si rifarebbe se stesse appoggiato a terra. Nello spazio di un solo letto quindi possiamo collocarne due ed avere a disposizione dei contenitori (scala a cassettoni e pedana corridoio apribile) per riporre giochi ed oggetti anche abbastanza ingombranti. Questa soluzione è adatta soprattutto a chi ha a disposizione uno spazio lungo e stretto e una superficie di almeno 10 mq. Sarà infatti possibile accostare al classico letto a soppalco, un’armadiatura e magari utilizzare il lato corto per posizionare una scrivania anche ad angolo sfruttando magari anche lo spazio sotto la finestra che spesso viene inutilizzato e poco considerato.
IL LETTO A SOPPALCO ANGOLARE
Questa è la soluzione adatta a chi ha una pianta dell’ambiente che non permetterebbe di posizionare tutto quello che serve (armadio, letti e scrivania) su un’unica parete. In questo caso la proposta è quella di posizionare uno dei due letti sul lato corto e l’altro sul lato lungo ricollegandolo all’armadiatura. In questi casi la scrivania può anche essere posizionata in prossimità della scaletta d’accesso al letto superiore o addirittura sotto l’armadio sfruttando al meglio ogni centimetro a disposizione. E’ una soluzione realizzabile in superfici anche di soli 8,5 mq.
LETTO, SCRIVANIA E ARMADIO IN UN PICCOLO ANGOLO
E’ questo il caso in cui in pochi metri di spazio si debba necessariamente collocare il letto, la scrivania e l’armadio; si tratta in genere di camerette che non arrivano nemmeno a 8 mq e che probabilmente in origine erano state pensate più come studio o ripostiglio. In questo caso molto spesso il letto è posto in alto con accesso dalla scaletta contenitore, sotto il letto viene collocata la scrivania con tutto il necessario per essere utilizzata al meglio e accanto al letto viene sistemato un armadio a due o più ante. Alcune aziende prevedono addirittura un sistema scorrevole che permette di nascondere la scaletta e guadagnare spazio per godere meglio l’ambiente di giorno e liberarne l’accesso solo nel momento in cui si debba andare a nanna.
LA GIUSTA SOLUZIONE PER OGNI TIPO DI CAMERETTA
Ma il letto a soppalco non è l’unica soluzione per avere in poco spazio tutto a disposizione! In alcuni casi, specie se l’ambiente è lungo e non troppo largo (diciamo 2,8 x 3,5) la soluzione ideale per farci entrare tutto potrebbe essere quella che prevede letto e scrivania scorrevoli l’uno sopra l’altro, attraverso dei binari inseriti il più delle volte in pannelli boiserie o attraverso delle ruote a scomparsa inseriti nella struttura di letto e scrivania. Ciò consente di poter avere a disposizione lo spazio per l’armadio, il letto (o i letti qualora si abbia tale necessità) e la scrivania su un’unica parete e di poter sovrapporre gli elementi scorrevoli quando non vengono usati, per avere più spazio a disposizione per il gioco.
LA COMPOSIZIONE A PONTE
La versione più conosciuta della cameretta salvaspazio è sicuramente la cameretta a ponte, dove il letto e, nelle versioni ancor più evolute, anche la scrivania vengono collocati sotto l’armadio, che in questi casi costituisce un vero e proprio “ponte” sopra di essi, che permette di sfruttare al meglio lo spazio. E’ chiaro che i vani contenitori posti sopra al letto e alla scrivania, più scomodi da raggiungere, verranno utilizzati per riporre il cambio stagionale, oppure coperte e lenzuola o giochi inutilizzati, mente gli elementi armadio a terra saranno il contenitore per gli abiti quotidiani. La soluzione comunque può ritenersi ancora una valida opzione per chi oltre a letto, armadio e scrivania, volesse avere a disposizione, all’occorrenza, anche un secondo letto estraibile da sotto il letto principale.
SOLUZIONI SUPER TECNOLOGICHE
La ricerca, la sperimentazione, la meccanica e la tecnologia uniti a brevetti italiani, portano anche a soluzioni impensabili, ma che possono davvero dare una svolta e risolvere in modo ottimale i problemi di spazio, rendendo la cameretta adatta non solo al bambino nell’età dell’infanzia, ma anche all’adolescente, e persino al giovane studente universitario. Ovviamente, le aziende che come in questo caso sono in grado di proporre prodotti così innovativi si contano sulle dita di una mano e i costi si alzano rispetto a quelli delle camerette “standard”, ma l’utilità e la facilità di utilizzo giustificano sicuramente l’incremento di spesa.
Insomma, come vedete le soluzioni per ottimizzare gli spazi e sfruttare ogni centimetro a disposizione sono diverse e variegate; la scelta più adatta dipenderà dalle caratteristiche dell’ambiente e dalle sue dimensioni, quindi date uno sguardo alla stanza del vostro piccolo, cercate di pensarla sgombra da tutto ciò che oggi contiene e provate ad immaginarvi la soluzione più adatta; se non ci riuscite munitevi di carta, penna e metro, fare un veloce rilievo delle misure e inviatecele: al vostro progetto personalizzato penseremo noi.