ALIMENTAZIONE PER FAVORIRE IL CONCEPIMENTO

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Oggi è il famigerato #fertilityday. Se ne  è discusso moltissimo nei giorni scorsi, a causa dell’impostazione e della superficialità con cui è stato trattato un tema sensibile e delicato: quello dell’infertilità. Riflettere ed informarsi è molto importante, per chi vorrebbe avere un figlio. Abbiamo pensato per questo che potesse essere utile affrontare con uno dei nostri esperti la questione. La dottoressa Pune Sobbi oggi ci parla di come l’alimentazione possa avere delle conseguenze sul concepimento.

Uno studio pubblicato sul Journal of Nutritional & Enviromental Medicine e condotto su 367 coppie che avevano precedentemente sofferto di infertilità primaria e secondaria, ha messo in evidenza l’importanza di una corretta alimentazione e i suoi risvolti sulla fertilità. Le donne partecipanti avevano un’età media di 34 anni e i maschi di 36. Lo studio è durato ben 3 anni, durante i quali le coppie sono state sottoposte ad un preciso programma alimentare. Il risultato è stato che l’89% di esse è riuscita a concepire. Non si è registrato alcun aborto spontaneo, tutti bimbi sono nati normopeso e in buona salute. Se considerate che le tecniche di procreazione assistita hanno una percentuale di successo mediamente del 25% (1 su 4), potete ben capire l’importanza dello studio: una cura mirata allo stile di vita influisce direttamente sull’esito della gravidanza.

Quali sono i cambiamenti utili da apportare alla dieta?

Attualmente è sempre più complicato assumere le sostanze nutritive essenziali a causa degli alimenti lavorati e saturi di sostanze tossiche (come i pesticidi). Contemporaneamente, tutto ciò che mangiamo e beviamo può influire sulla nostra fertilità e ciò non va sottovalutato. Per capire se ci sono particolari carenze si potrebbero eseguire analisi particolari, come l’esame della composizione mineraria del capello. In ogni caso si può cominciare semplicemente iniziando a scindere tra alimenti “buoni” e “cattivi”.

Seguire una sana dieta pre-concepimento significa semplicemente introdurre tutte le sostanze nutritive per concepire e far crescere bene il bambino eliminando al contempo tutte quelle sostanze che interferiscono con questo processo. Tra le varie sostanze che interferiscono con la fertilità ci sono: caffeina, fumo di sigaretta, alcool, droghe, mercurio, piombo, pesticidi e diserbanti.

La dieta pre-concepimento oltre a bandire tali sostanze, si propone di fornire alla coppia tutte le sostanze necessarie per il concepimento e una gravidanza salutare. Il massimo sarebbe quello di poter disporre di un orto dove coltivare verdura e frutta, ma non è possibile al giorno d’oggi, soprattutto per chi vive in città. Per ovviare a questo diciamo si al cibo biologico certificato e alla qualità di quanto acquistato. Servono circa 3 mesi di corretta alimentazione affinché la coppia possa iniziare a sentire i primi benefici del nuovo stile di vita.

La dieta pre-concepimento consiste nella giusta quantità di carboidrati, grassi, proteine, fibre e molta acqua. In particolare le proteine sono catene di amminoacidi che hanno un ruolo importantissimo anche nella fertilità. La spermina e la spermidina hanno un ruolo fondamentale nella sintesi dello sperma e maschi con una bassa conta di spermatozoi hanno anche bassi livelli di entrambe. I livelli di spermina e spermidina possono essere ripristinati con gli alimenti e gli integratori giusti. Da evitare fonti proteiche come le torte e le merende preconfezionate, salsicce, salami, hamburger, wurstel, patè e carni lavorate.

Anche alcuni grassi sono fondamentali per la fertilità. I grassi “buoni” sono rappresentati dai grassi non saturi, che si trovano in pesce, oli, noccioline, semi e contengono acidi grassi essenziali che non possono essere sintetizzati dall’organismo e devono essere introdotto con la dieta. Ok quindi ad omega 3, 6 e 9 mentre le fonti di grassi “cattivi” da evitare sono rappresentate da: carne rossa, agnello, maiale, panna, formaggi grassi, olio di palma, margarina, pasticci, biscotti, torte, patatine fritte, cibi fritti in genere, gelati e barrette di cereali. Le fibre, invece, aiutano anche ad alleviare i sintomi di alcune patologie come endometriosi, sindrome dell’ovaio policistico(PCOS) che sono associate ad alti livelli di estrogeni nel corpo. Le fibre agiscono impedendo agli estrogeni di essere riassorbiti nel sangue.

Infine c’è la questione vitamine e minerali. Alcune vitamine (ad esempio l’acido folico) e alcuni minerali sono importantissimi prima, durante e dopo la gravidanza. Ecco uno schema riguardante le quantità raccomandate dei principali nutrienti:

Vitamina A: indispensabile per la produzione di ormoni sessuali femminili. Non vanno assunti integratori di Vitamina A nè durante la gravidanza, nè quando si è in procinto di concepire. Alti tassi di retinolo infatti sono associati a possibili anomalie fetali.

VitamineB : è un gruppo di vitamine molto importanti per la fertilità e il loro assorbimento è inibito da fumo, alcol, stress e antibiotici. L’ipotalamo che rilascia gli ormoni sessuali è molto sensibile alle carenze di vitamina B.

Vitamina B1: la carenza di questa vitamina è associata ad assenza di ovulazione o a mancato impianto dell’ovulo.

Vitamina B2: la sua carenza è associata a sterilità, aborto spontaneo e scarso peso alla nascita. Il fegato usa la vitamina B2 per eliminare gli ormoni che hanno esaurito il loro compito e che potrebbero, se accumulati, interferire nelle comunicazioni per la produzione di ormoni nuovi, determinando così disfunzioni.

Vitamina B5: importante al momento del concepimento per lo sviluppo del feto.

Vitamina B6: importante  per la formazione degli ormoni sessuali femminili.

Vitamina B12: necessaria per la sintesi di DNA e RNA.

Folati: livelli di assunzione raccomandati  per le donne in gravidanza 400 mcg/giorno.

Vitamina C: antiossidante e contrasta i radicali liberi, ma un eccesso (più di 1000 mg/giorno) può agire come antistaminico e asciugare il muco cervicale.

Vitamina E: da studi effettuati l’associazione di questa vitamina con la Vitamina C, ha effetti positivi sull’ovulazione. Ha effetti positivi anche sulla funzionalità degli spermatozoi.

Zinco: aiuta al mantenimento dei livelli ormonali negli uomini e nelle donne. E’ una componente importante del liquido seminale.

Ferro: la carenza di ferro può influire negativamente sulla fertilità, mentre una sua adeguata presenza può aiutare a prevenire gli aborti spontanei.

Selenio: una carenza di selenio è associata ad infertilità e rischio di aborto.

Calcio: una carenza di calcio è associata a scarso peso alla nascita e a nascite premature.

Magnesio: come nel caso del selenio, una sua carenza è associata a infertilità e rischio di aborto.

Manganese: secondo alcuni studi una carenza di manganese è associata a disfunzioni  nell’ovulazione  e inibisce la sintesi di ormoni sessuali.

Co-Enzima Q10: la sua integrazione può innalzare i tassi di fertilizzazione nelle pratiche di fecondazione in vitro.

Consigli per una dieta pre-concepimento

  • Assumere almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno.
  • A pranzo e cena scegli spesso minestroni di verdure oppure zuppe di legumi (non dimenticare mai i legumi che sono un’ottima fonte di fibre e proteine).
  • Mangia almeno tre volte a settimana il pesce.
  • La metè dei cereali consumati nella giornata devono essere integrali, danno maggiore senso di sazietà e ci aiutano a prevenire l’aumento del peso corporeo.
  • Utilizza per condire l’olio extra vergine di oliva evitando il più possibile le margarine.
  • I formaggi preferenziali sono quelli magri, se scegli di assumere anche quelli grassi riduci la loro porzione a 50-75g.
  • Preferire le carni bianche a quelle rosse cercando di cuocere utilizzando cotture veloci come la cottura al vapore o in padella senza bruciarle.
  • Utilizza poco sale e preferisci comunque il sale iodato.
  • Non dimenticare di consumare durante la settimana porzioni di frutta secca e semi oleosi.
  • Bevi molta acqua.

parola-alla-nutrizionistaLa dott.ssa Pune Sobbi, biologa nutrizionista iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi, SEZIONE A, N. ISCRIZIONE AA_072975. Titolare del centro di rieducazione alimentare NaturHouse di Foligno.


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