
Riparte con lo spettacolo natalizio la stagione teatrale del Teatro Mengoni di Magione dedicata ai più piccoli. Sono previsti in tutto quattro spettacoli, da dicembre a marzo, con una selezione a tutto divertimento e fantasia. Gli spettacoli hanno un biglietto unico di 6 euro ed iniziano alle ore 17:30. Per prenotazioni potete contattare il numero 075 57 25 845.
SPETTACOLI AL TEATRO MENGONI
Babbo Natale e il mistero della lista scomparsa
(La Mansarda Teatro dell’Orco – Caserta)
8 dicembre 2016
Divertente spettacolo d’ambientazione natalizia, con i personaggi caratteristici noti a tutti i bambini: Babbo Natale, la Befana, il folletto tuttofare e la renna. Pretesto della storia è la gran confusione che regna, il giorno della vigilia, nell’ufficio di Babbo Natale, indaffarato a concludere la stesura della lista dei doni da consegnare. In tutta questa confusione, viene smarrita la lista dei doni, e così, la consegna dei regali rischia di essere pregiudicata. Babbo Natale indaga: i suoi sospetti, naturalmente, ricadono su Trock, Alfredo e la Befana. Il finale inaspettato prelude il lieto fine, in perfetta armonia con lo spirito natalizio.
Specchio servo delle mie brame
(Gruppo Alcuni – Treviso)
29 gennaio 2017:
Polpetta e Caramella raccontano la fiaba di Biancaneve, aiutate da un grande libro magico e dai cuccioli. La matrigna non vuole essere soltanto la più bella del reame, ma vuole trasformare il Regno del paese bello nel paese della… magia nera. Per fortuna, grazie all’aiuto di un mago amico e dei 7 nani, scopriamo che il depositario della magia della matrigna è proprio lo specchio magico. E saranno proprio i bambini che aiuterano i Cuccioli a creare la pozione per far perdere allo specchio, e quindi alla strega, i suoi poteri.
Gli spettacoli di Polpetta e Caramella sono caratterizzati dal grande coinvolgimento dei bambini. Durante la narrazione dovranno aiutare le due attrici e i cuccioli per una buona riuscita dello spettacolo!
Hansel e Gretel… ovvero la trappola perfetta
(Teatrombria – Firenze)
12 febbraio 2017:
“Chi rosicchia la casetta?” dice la strega, “Il Vento, il venticello o il celeste bambinello“ rispondono i bambini con la bocca piena. La casa di marzapane, eccola là nel cuore della foresta, un’immagine che toglie il respiro e fa venire l’acquolina in bocca. Un’immagine che nessuno dimentica: com’è attraente e tentatrice e com’è terribile il rischio che si corre se si cede alla sua tentazione! Passare dalla paura di morire di fame a quella di essere divorati. Ma per fortuna l’astuzia vince sempre sulla cattiveria…e la strega può essere spinta nel forno e bruciare! Fintanto che i bambini continueranno a credere nelle streghe bisognerà raccontare loro che grazie alla loro abilità e alla loro astuzia si libereranno da queste figure persecutrici che popolano la loro immaginazione. Ma le streghe non popolano soltanto l’immaginario infantile e spesso la paura di essere mangiati diventa una realtà anche nel mondo degli adulti!
Il parco che non c’è ed adesso c’è
(Tieffeu)
12 marzo 2017:
Questa è un storia, vera… o quasi vera, potrebbe essere vissuta in un posto qualsiasi e di una città qualsiasi della nostra Italia. É la storia di un gruppo di ragazzi e di uno spazio verde abbandonato in una città. Questo prato incolto, unico rimasto tra i palazzi, diventa il punto di incontro dei bambini del quartiere. Tutto scorre nella normalità di un parco, che non è un parco, un luogo unico e utopico.. come la mitica “isola”. La storia ha il suo momento clou quando un giorno i ragazzi si recano come sempre a giocare nel loro spazio e trovano una recinzione, che impedisce loro di entrare. Qualcuno si è impossessato della loro “Isola felice” per edificare un grande centro per giochi d’azzardo. I ragazzi cercano di entrare per riprendersi il loro spazio con l’aiuto dei genitori e di LIBERA. Il parco “che adesso c’è” si chiama “l’Isola della Pace”….. Se andate in giro per l’Italia cercatelo… è li che vi aspetta per affermare il valore della giustizia e della libertà.