
Li chiamano nativi digitali, perché anche se non sono ancora capaci a soffiarsi il naso o ad allacciarsi le scarpe, sono di sicuro capaci ad utilizzare smartphone e tablet, in alcuni casi addirittura pc. Appartengono alla generazione dei bambini tirati su a pane e tecnologia e ciò che magari per noi è impensabile, per loro è scontato e naturale. Senza esagerare, non c’è nulla di male nel permettere ad un bambino di utilizzare un dispositivo elettronico, soprattutto quando la sua funzione è educativa, come nel caso degli ebook.
Quanti di voi hanno difficoltà a convincere i propri figli a leggere un buon libro?
L’utilizzo degli ebook a loro dedicati, sempre più numerosi, può essere un valido aiuto per avvicinarli alla lettura facendogli cogliere il lato giocoso e divertente. In più il loro costo è davvero contenuto, alla portata di tutti.
Ecco alcuni ebook scelti per voi!
Insegniamo l’amicizia e l’importanza degli affetti familiari con l’aiuto delle fate di Rossella Di Lorenzo dell’ebook Le Fate dei Ciliegi. Il secondo volume della collana, della stessa autrice, è Un Picnic da Ricordare
, dove il protagonista è il cibo sano e ci dice come nutrirsi in maniera corretta (Lettura consigliata dai 3 anni).
Per i ragazzi un pò più grandi, a partire per lo meno dall’età scolare, uno dei classici più belli è Il piccolo Principe di Antoine de Saint Exupery e alcuni dei titoli della line de Il Battello a Vapore, come Mamma Nastrino, Papà Luna
di Emanuela Nava. Una chicca da non perdere è Tredici favole belle e una brutta
di Paolo Nori dove i maghi e i buffoni sono gli adulti del nostro tempo, basta guardare dentro… l’armadio delle scope.
Per la categoria bilingue e gli Italian children’s books vi consigliamo Amo condividere – I love to share di Shelley Admont e I Love to Sleep in My Own Bed – Amo dormire nel mio letto
. Ma anche tutti gli altri della collezione a dire il vero: andate a sbirciare ne troverete su tutti i temi!
Infine un consiglio a costo zero Briciola e l’eco di Francesco Giardina, una grotta magica, un eco e mille peripezie per raggiungere un sogno.
Quello che hai scritto rispecchia proprio il comportamento della mia bimba cosi piccolina ma già super tecnologica.. Noi siamo cresciuti a pane e palla avvelenata..campana…nascondino…loro sono invece dei piccoli esploratori e già usano app con molta dimestichezza…Ieri guardavo mio nipote che a tre anni già è in grado di scegliere e scaricare le app sul tablet!! Ci sono molte cose e letture educative che è bene far provare..:-D