
Noi che veniamo da una piccola regione lo sappiamo: non sempre più grande è meglio. A volte il piccolo ha una dimensione di unicità e particolarità che lo rende speciale. Per questo abbiamo deciso di parlarvi della Giornata Nazionale dei Piccoli Musei, che si terrà il prossimo 18 giugno.
Che cos’è un piccolo museo? Non è un museo minore, innanzitutto. Si tratta di un museo diverso, con caratteristiche uniche, sebbene in una dimensione ridotta. Un Piccolo Museo è un mix di “spazi, visitatori, addetti, e risorse” limitati o contenuti, ma è soprattutto il frutto di una particolare modalità di gestione che offre esperienze originali, in un contesto accogliente e che manifesta un forte legame con il territorio e la comunità locale.
La giornata nazionale dei piccoli Musei
Per celebrare la giornata nazionale ci saranno porte aperte e ingresso gratuito nei vari musei aderenti. Inoltre ogni piccolo museo si caratterizzerà con un dono, che simbolizzi l’accoglienza e l’identità del museo. Un dono, non un gadget: qualche seme di fiori o di piante antiche del territorio, un evento particolare, una pubblicazione speciale, un racconto, un gesto che spieghi la passione che ha dato vita a al museo. E che ne permette l’apertura nonostante le difficoltà.
I piccoli Musei in Umbria
In Umbria ci sono 6 musei che aderiscono alla rete dei Piccoli Musei. Si tratta dell’Associazione Narni sotterranea, del Museo Civico di Lugnano in Teverina, del Museo del vino e del Mosaico Venturelli e del Polo Culturale Espositivo e Museale Scuderia Traguardo (entrambi ad Amelia), del Museo Multimediale del Cotto di Castel Viscardo e del Museo Ovo dipinto a Civitella del Lago (TR).
Se in questo fine settimana siete in vacanza e volete vedere se c’è un piccolo museo vicino a voi da visitare, potete farlo consultando la mappa sul sito dedicato.