Val di Ranco: escursioni con i bambini

Val di Ranco

Il Parco regionale del Monte Cucco è uno dei parchi regionali umbri che prende il nome dall’omonimo monte e comprende territori dei comuni di Scheggia, Sigillo, Costacciaro e Fossato di Vico. È un’area che offre tantissime attrazioni naturali. Noi oggi vi vogliamo parlare della Val di Ranco e dei suoi sentieri escursionistici, alcuni fattibili anche con i bambini, di età diverse. Vi segnaliamo l’area, inoltre, perchè è veramente molto ben attrezzata, con giochi per bambini e diverse postazioni pic-nic, dotate di bracieri. Per chi lo desidera, è possibile anche mangiare presso il ristorante posto poco prima dei sentieri. Gli spazi sono ampi, ma va detto che è una meta molto gettonata, sia da chi arriva dal versante umbro che da quello marchigiano. Pur non potendo parlare di assembramenti (gli ampi prati e il bosco permettono di stare abbastanza ampi), durante i fine settimana l’area può essere affollata rendendo quanto meno complesso il parcheggio.

Val di Ranco: i sentieri

Dalla Val di Ranco partono diverse sentieri escursionistici di diversa difficoltà e interconnessi tra loro. Noi vi parliamo di due soli itinerari: uno molto semplice adatto a tutti, anche ai bambini più piccoli e uno un po’ più impegnativo, adatto comunque ai bambini, ma a quelli un po’ più abituati a camminare. Entrambi iniziano appena superato il ristorante. I sentieri riportano in modo non sempre troppo chiaro la nuova nomenclatura, mentre ancora si trova quella vecchia su diversi alberi (ai bivi è sempre segnalata!).

Da Val di Ranco a Fonte Fredda (sentiero 225)

Il sentiero n. 225 (ex sentiero 1) è una passeggiata piuttosto semplice, senza grandi salite o discese e con un fondo piuttosto buono, adatto ai bambini anche piccoli (dai 3/4 anni). Il sentiero di snoda entro una faggeta secolare che definire magica non è eccessivo, grazie alla luce che filtra in modo sempre diverso durante il giorno. Il percorso termina in un piccolo slargo, con una piccola area pic-nic e un fontanile: la Fonte Fredda appunto! Il percorso andata e ritorno, preso con passo tranquillo, è di circa un’ora. Il fondo, pur essendo buono, presenta delle irregolarità: è possibile tuttavia percorrerlo, con un po’ di pazienza, usando un passeggino da trekking. Personalmente, però, vi consiglio di più un marsupio ergonomico. È possibile fare una piccola deviazione poco dopo la partenza, prendendo sulla sinistra una salita che porta ad un inghiottitoio, un vero e proprio buco nella montagna in cui si smaltiscono le acque di superficie, tipica dei terreni carsici.

Da Val di Ranco a Valle San Pietro (sentiero 229)

Se invece di prendere a sinistra il sentiero 225 si scende verso a destra, attraverso il sentiero 229 si raggiunge Valle San Pietro. Dopo un tratto breve abbastanza pianeggiante immerso nella faggeta, inizia una discesa più impegnativa, caratterizzata da un fondo piuttosto discontinuo. Arrivati in fondo alla discesa si arriva alla croce dei Fossi. Qui sulla destra si può proseguire lungo il torrente. Per dei tratti è possibile costeggiare il corso su uno stradello, in altri è necessario guadare il torrente, in modo molto semplice, vista la scarsa portata.

Questa parte del percorso è particolarmente bella, in quanto il torrente scorre su un letto a gradoni e gradini, formando piccole cascatelle e pozze di acqua. Il percorso può proseguire prendendo poi il sentiero 287 che fa da raccordo per il 225, permettendo di compiere un cerchio, passando per Fonte Fredda: con i bambini dovete mettere in conto un paio di ore per fare il circuito ad anello. A nostro avviso, il circuito ad anello è più semplice se si fa a partire dal 229 invece che dal 225, per rintracciare l’inserzione dei sentieri. Oppure è possibile tornare indietro, armandosi di pazienza per il tratto in salita, che per i bambini, soprattutto sotto i 6/7 anni è piuttosto impegnativo, ma fattibile. Da notare come questo sentiero non sia assolutamente percorribile con i passeggini.

Val di Ranco: dove si trova?

Val di Ranco si raggiunge da Sigillo, salendo verso le grotte del Monte Cucco che probabilmente sono l’attrazione più nota. Sigillo è facilmente raggiungibile attraverso le SS 3 venendo da Sud e la SS 75 e poi SS 318 venendo dal Perugino (se venite da nord può convenire passare per Gubbio e la SS 219, oppure comunque raggiungere Perugia e poi prendere la SS 318).

Infine, ricordatevi che Val di Ranco si trova a circa 1000 m: da non dimenticare mai, neppure in piena estate, di portare con sè una felpa o un giacchino, o anche tutti e due! L’aria, infatti, è spesso frizzante e nella faggeta potreste avere freddo anche in agosto.

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